Ci sono campioni che lasciano il segno non solo per quello che fanno, ma per quello che scelgono di restituire.
Jannik Sinner, numero uno del tennis mondiale, ha deciso di trasformare il suo successo in un progetto concreto di solidarietà: nasce così la Fondazione Sinner, un’organizzazione no-profit dedicata a supportare bambini e giovani atleti attraverso l’istruzione e lo sport, in Italia e nel mondo.
L’annuncio è arrivato tramite un comunicato ufficiale, accompagnato da parole che raccontano molto della visione di Jannik: “Per me è un onore sostenere bambini e giovani atleti. Lo sport mi ha insegnato lezioni inestimabili: disciplina, resilienza e il coraggio di rimanere fedele a me stesso. Lezioni che credo valga la pena condividere. Attraverso il nostro lavoro, vogliamo mostrare ai bambini cosa è possibile, non solo nello sport, ma anche nella vita”.
La Fondazione Sinner nasce quindi con l’obiettivo di rendere sport e istruzione accessibili a un numero sempre maggiore di giovani, abbattendo barriere sociali e offrendo strumenti concreti di crescita personale e comunitaria. I progetti sostenuti spazieranno da programmi sportivi a iniziative scolastiche, fino ad attività di sviluppo comunitario.
Alla guida della Fondazione, accanto a Sinner, c’è un consiglio di amministrazione di grande spessore:
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Alex Vittur, presidente della Fondazione, CEO di Avima e manager personale di Jannik;
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Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1;
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Luca Maestri, ex CFO di Apple.
Tre profili di rilievo internazionale che condividono la stessa visione inclusiva espressa da Alex Vittur durante il lancio: “Ogni bambino merita pari opportunità, indipendentemente dal suo background. Questa convinzione è ciò che ha ispirato la Fondazione Sinner. Vogliamo creare spazi in cui sport e istruzione diventino strumenti di inclusione, crescita e speranza”.
Parole che trovano eco anche nelle dichiarazioni di Stefano Domenicali: “Sono estremamente orgoglioso di partecipare a questa iniziativa sostenuta con tanta passione da Jannik. I valori che guidano la Fondazione — dedizione, rispetto e determinazione — sono gli stessi che hanno rafforzato la nostra amicizia negli anni. Jannik incarna questi valori in ogni gesto, dentro e fuori dal campo”.
Luca Maestri ha sottolineato con entusiasmo il valore della nuova realtà: “Sono certo che la Fondazione Sinner avrà un impatto molto significativo su tanti giovani nel mondo e fungerà anche da modello per altre iniziative simili. Credo profondamente nella missione che sta al centro di questo progetto e non vedo l’ora di contribuire ai programmi che verranno sviluppati”.
A dirigere le operazioni quotidiane della Fondazione è stata chiamata Christina Tauber, che porta con sé un’importante esperienza in ambito medico e sportivo, pronta a trasformare la missione della Fondazione in azioni concrete e misurabili.
Con il lancio della Fondazione Sinner, Jannik Sinner dimostra che la vera vittoria non si conquista solo sui campi da tennis, ma anche nella vita, scegliendo di essere un esempio positivo per le nuove generazioni.
Nel mondo del Terzo Settore sappiamo bene che i sogni hanno bisogno di essere nutriti da opportunità reali. Oggi, grazie a un campione che ha scelto di investire sui più giovani, quei sogni hanno qualche possibilità in più di diventare realtà.
Bellissima Realtà, opportunità per tutti, bellissima Squadra, Persone VERE. Come sempre!
Grazie!
L’altruismo di SINNER aiuterà molti giovani a realizzarsi. Ottima iniziativa.
Ogni dono che riceviamo da Dio, va restituito (senza nulla togliere al merito del nostro campione, ovviamente!)!!!
Ottima iniziativa cristiana di Jannick!!!
Grandiosa iniziativa di un grande campione a tutto tondo. La mia domanda è: si possono presentare progetti anche per pratiche sportive diverse dal tennis? Progetti anche per gli animali o anche per corsi artistici per bambini?
Grazie per una eventuale risposta.
Grazie Jannik per tutto❤️