Organizzato dall’associazione Donne di Benin City con il supporto di UNHCR e INTERSOS, il progetto Akugbe ha sostenuto 75 rifugiate ex-vittime di tratta nei loro percorsi di integrazione Le loro storie nel corso dell’evento finale
Palermo, 24 ottobre 2024 – Ha coinvolto 75 donne rifugiate in percorsi di fuoriuscita da violenza e sfruttamento il progetto “Akugbe: camminiamo insieme” realizzato dall’associazione Donne di Benin City con il supporto del programma PartecipAzione – Azioni per la protezione e la partecipazione dei rifugiati di UNHCR e INTERSOS.
Un laboratorio di cucina, finalizzato alla conoscenza e al consumo di prodotti locali, 12 workshop su salute sessuale e riproduttiva, relazioni familiari e cura dei propri figli/e in collaborazione con la ASL di Palermo, e uno sportello d’ascolto e orientamento ai servizi hanno scandito le diverse fasi del percorso, iniziato ad aprile e terminato ad ottobre.
Obiettivo la promozione dell’integrazione socio-lavorativa e l’empowerment di donne rifugiate e richiedenti asilo ex-vittime di tratta che spesso riscontrano difficoltà nell’accedere ai servizi sociali, educativi e sanitari nel proprio territorio e che non trovano né lo spazio né la possibilità per valorizzare le proprie competenze.
L’evento finale del progetto, tenutosi il 23 ottobre presso il Centro Salesiano Santa Chiara, è stato l’occasione per ascoltare le testimonianze delle partecipanti.
Tra loro, c’è chi è riuscita ad uscire dalla condizione di isolamento in cui si trovava: “Grazie al supporto dell’associazione, sono riuscita ad iscrivere mio figlio a scuola” racconta Joy, “parlare con una ginecologa mi ha aiutata a prendermi cura di me”.
Blessing, invece, ha scoperto le tradizioni culinarie della Sicilia grazie al laboratorio di cucina: “Ho imparato a cucinare le arancine e ora le preparo insieme alle mie figlie. Mi aiuta a sentirmi a casa in Italia, dove la mia famiglia sta crescendo”.
L’evento è stato anche l’occasione per fare il punto sul contrasto al fenomeno della tratta nel palermitano, a pochi giorni dalla 18° Giornata europea contro la tratta di esseri umani.
“La nostra associazione non vuole solo ricordare le vittime di tratta, ma anche ribadire l’impegno quotidiano nel contrastare questo fenomeno, che è un percorso di cura, fiducia, crescita collettiva”, ha raccontato Osariamen Egbon, presidentessa di Donne di Benin City. “Questo progetto lo dimostra: ha migliorato concretamente la vita delle partecipanti. Ci ha permesso di far loro sapere che esiste un’alternativa. Un laboratorio di cucina, ad esempio, può essere molto di più: è condivisione, riconoscimento reciproco, ricostruzione di una vita”.
Donne di Benin City è sostenuta da PartecipAzione, il programma di UNHCR – Agenzia ONU per i rifugiati e INTERSOS – Organizzazione umanitaria che promuove la nascita, la crescita e la sostenibilità delle associazioni di rifugiati in Italia.