WeGlad significa “Welcome Gladiator” ed è molto più di un’app: è una filosofia che invita ogni cittadino a diventare protagonista del cambiamento. Perché muoversi liberamente non dovrebbe mai essere un privilegio, ma un diritto.
Cos’è WeGlad
WeGlad è una piattaforma digitale collaborativa che permette di mappare e segnalare barriere architettoniche, ostacoli urbani e livelli di accessibilità di luoghi pubblici e privati. Il progetto si rivolge a persone con disabilità, anziani, genitori con passeggini, caregiver e, più in generale, a chiunque desideri città più accessibili.
Attraverso dati condivisi, tecnologia e partecipazione attiva, WeGlad contribuisce a rendere visibili quegli ostacoli che spesso vengono ignorati, trasformandoli in informazioni utili per tutta la comunità.
Come funziona
Il cuore del progetto è l’app WeGlad, gratuita e collaborativa. Ogni utente può segnalare barriere come:
- gradini e dislivelli
- marciapiedi sconnessi
- rampe mancanti o non a norma
- ascensori non funzionanti
- ingressi, servizi igienici o percorsi non accessibili
Le segnalazioni possono includere descrizioni e fotografie e vanno ad alimentare una mappa pubblica e dinamica, consultabile da chiunque. In questo modo è possibile pianificare spostamenti più consapevoli e scegliere in anticipo i luoghi realmente accessibili.
Una comunità che crea valore
WeGlad non è solo tecnologia, ma soprattutto comunità. Gli utenti diventano “Gladiators”: persone che contribuiscono, condividono esperienze e costruiscono conoscenza collettiva sull’accessibilità.
L’accessibilità viene intesa in senso ampio: non solo fisica, ma anche informativa, culturale e sociale. Sapere prima se un luogo è accessibile significa poter scegliere, partecipare e vivere la città con maggiore autonomia e dignità.
Oltre all’app, WeGlad ha sviluppato strumenti dedicati ad aziende, enti pubblici e organizzazioni. Tra questi c’è RAMP – Retail Accessibility Management Platform, una piattaforma che consente di mappare sedi, negozi e uffici raccogliendo centinaia di dati sull’accessibilità.
Questo approccio permette di trasformare l’inclusione in un elemento concreto, misurabile e integrabile nelle strategie ESG, favorendo trasparenza e responsabilità sociale.
Un’altra iniziativa chiave sono i Mappathon: eventi partecipativi e gamificati in cui cittadini, dipendenti e volontari mappano intere aree urbane, rendendo visibili criticità spesso invisibili.
Dati che raccontano storie reali
Le mappature realizzate con WeGlad hanno portato alla segnalazione di migliaia di barriere in diverse città. Questi dati non sono solo numeri, ma raccontano esperienze quotidiane fatte di difficoltà, attese, rinunce o conquiste.
Rendere pubbliche queste informazioni significa stimolare consapevolezza, responsabilizzare istituzioni e imprese e favorire interventi mirati per migliorare la qualità della vita urbana.
Perché WeGlad è importante
- Dignità: permette alle persone di sapere prima se un luogo è accessibile.
- Autonomia: aiuta a pianificare spostamenti senza rischi o imprevisti.
- Consapevolezza: rende visibili problemi spesso ignorati.
- Partecipazione: coinvolge attivamente cittadini e comunità.
- Cambiamento culturale: afferma che l’accessibilità è un diritto, non un favore.
Come partecipare
Chiunque può contribuire:
- scaricando l’app WeGlad e segnalando barriere
- partecipando a un Mappathon
- promuovendo la cultura dell’accessibilità nella propria comunità
- coinvolgendo aziende o enti pubblici nel miglioramento dei propri spazi
Un invito a diventare Gladiators
WeGlad è un invito all’azione. Ogni segnalazione è un piccolo gesto che contribuisce a costruire città più umane, inclusive e consapevoli.
Essere “Gladiator” significa scegliere di non voltarsi dall’altra parte, ma di partecipare a un cambiamento concreto. Perché una città accessibile non è migliore solo per qualcuno, ma per tutti.
Per saperne di più: https://weglad.eu/it/
